Tra gli svariati timori che ha suscitato il ritorno della Russia come potenza globale, quelli relativi alla sua influenza hanno assunto una rilevanza crescente, soprattutto in ambito europeo. Il nostro continente, infatti, ospita decine di partiti inquadrabili come “filorussi”, spesso considerati alle dirette dipendenze del Cremlino anche a causa di alcuni finanziamenti sospetti. Ma sono tanti gli strumenti a disposizione della Russia: dalle forniture di gas (potenziale arma di ricatto) alle leve più suadenti del soft power (cultura, religione, sport, informazione), non mancano a Mosca le possibilità di far sentire la propria voce. Quel che occorre sapere è se vi è la volontà di farlo, ovvero se esiste una strategia perseguita coerentemente da Putin e dal suo entourage per portare gli europei (preferibilmente i governi, o a mali estremi anche solo i cittadini) dalla propria parte.
Un interrogativo a cui cercherà di rispondere questo ebook, il primo pubblicato da Osservatorio Russia.